Meno nove

Lasciare il posto fisso - parte quattro

Sto per partire e dare inizio all'avventura.

Lentamente o velocemente ( é tutta una questione umana di punti di vista) al momento credo di essere a buon punto per l'avventura.

Mentalmente sono tranquilla e impaziente, e quindi questo mi porta a pensare che tutto il necessario a cui posso non aver pensato sarà rimediabile facilmente.

Insomma... non sto partendo per esplorare la savana.

Mi godrò ogni cosa, sia piacevole che dolorosa, perché sarà vita.

Prima di un'esperienza attesa viene naturale farsi un'idea di come si svolgerà il tutto: I momenti della giornata, i luoghi, le persone che incontreremo e le emozioni. Poi, solitamente, tutto viene smentito dalla realtà per poi essere dimenticato.

Mi immagino di trovarmi a stretto contatto con la serenità, di trovarmi nel caos di una festa ma senza smettere di sentire la mia voce, di confrontarmi con persone opposte a me, di camminare per chilometri senza sapere dove sono e trovare posti incantati.

Non molto tempo fa una persona mi ha detto: "tu sei nella posizione migliore: Stai per andare in posti in cui nessuno sa chi sei, quindi puoi decidere tu chi essere. Come in spiaggia, senza vestiti che rivelano un'identità, e le conoscenze partono da 0".

Giorno previsto per la partenza: 9 giugno. Ore: 10,30 Destinazione: Vicenza. Meno nove.